... solitamente il primo post dovrebbe essere scritto dal proprietario, ma, visto che ora è di la che cuce ne approfitterò, inaugurando il blog con una piccola favola che racconta le gesta del piccolo Gelsomino il sarto pazzo.
C'era una volta, in un paese lontano lontano, ma talmente lontano che il sole non avendo voglia di tramontare tutti i giorni se ne stava spalmato sull'erba a sonnecchiare, viveva un sarto un po' pazzo, ma non pazzo perché fuori di testa, semplicemente veniva considerato tale perché cuciva e cuciva ininterrottamente vestiti, ma non per gli essere umani bensì per le creature che popolavano i suoi sogni. Per i suoi progetti passava le giornate a rincorrere le nuvole, cercando le più paffute e morbide fino a quando una nuvoletta un po' dispettosa e stufa di scappare decise di fargli uno scherzo. Inizialmente la nuvoletta decise di nascondergli l'ago e filo ma così sarebbe stato fin troppo facile ed allora decise di fargli uno scherzo ancora più divertente, pensò bene di camuffarsi sotto forma di cane buffo, peloso e con una frangetta da far invidia a Raffaella Carrà (ogni riferimento a cose, persone ed animali non è assolutamente casuale).
Così facendo, pensava che il sarto avesse paura di una tale creatura e la smettesse di tagliuzzare il suo morbido manto, ma haimè non funzionò, poichè, il piccolo sarto, appena lo vide se ne innamorò a tal punto da smettere di cucire abiti per i suoi sogni e decise di dedicarsi alla creazione del magico "Regno di Pupazzando", una valle soffice e morbida piena di creature fantastiche, dove pupazzi belli e brutti, paffuti o con le gambe secche secche potranno giocare con delle nuvole un po' strane perché tutte rattoppate....
... dimenticavo, se anche tu che stai leggendo questa storia, vorrai incontrare il piccolo sarto un po' pazzo, non dovrai far altro che lasciare in giro piccoli pezzi di stoffa e quanto prima anche tu sarai travolto dal suo magico mondo.
ma siete uno più poetico dell'altro... vi scopro sotto una nuova luce! Claudio
RispondiElimina